Dopo la notizia che l’Isola rimarrà in fascia arancione un’ altra questione che merita chiarimenti riguarda la prosecuzione della campagna vaccinale. Come riporta l’Ansa, terminata la fase dei richiami, si potrà procedere con le immunizzazioni nelle Rsa, per poi dare inizio alle prime somministrazioni agli ultraottantenni.
Come previsto nel calendario che la struttura commissariale per l’Emergenza, guidata da Domenico Arcuri, ha fatto avere alle Regioni, per il mese di febbraio sono attese in Sardegna 75.930 dosi di vaccino anti Covid-19, 57.330 di Pfizer e 18.600 di Moderna.
Pfizer dovrebbe inviare in Sardegna 9.360 fiale nella prima settimana di Febbraio, altre 14.040 dosi nella seconda settimana, 16.380 nel periodo tra il 15 e il 21 e 17.550 nell’ultima settimana.
Nelle prossime ore in arrivo le prime dosi del vaccino Moderna, distribuite come in tutte le altre Regioni, con l’ausilio dell’esercito. Tra l’8 e il 14 febbraio saranno distribuite 3.600 dosi e tra il 22 e il 28 dello stesso mese 13.200 dosi.
Le quantità delle dosi in consegna sono fornite dai produttori, e, com’è noto, sono suscettibili di modifiche, anche senza alcun preavviso. L’auspicio è quello che non si creino intoppi riguardo il numero prestabilito. Un ulteriore rallentamento o addirittura lo stop della macchina di vaccinazione cagionerebbe non pochi disagi in tutta l’Isola.