Mater Olbia torna ad essere ospedale Covid. La struttura sanitaria, già collaudata durante la prima fase pandemica, ha accettato l’invito della Regione Sardegna e si è attrezzata per la messa a disposizione di un’ala dedicata ai pazienti affetti da virus Sars-Cov-2.
Quarantasei in tutto i posti disponibili, 10 in terapia intensiva, 16 in terapia subintensiva e 20 per malattie infettive.
La struttura ospedaliera ha annunciato che continuerà comunque ad erogare i servizi sanitari ordinari a tutti i suoi pazienti. Ci sono infatti al suo interno spazi appropriati che permettono un’adeguata divisione delle due aree, sia in termini di reparti che di ingressi, per i pazienti e per gli stessi sanitari.
Qualora dovessero venire a mancare le caratteristiche di sicurezza, si procederà con un temporaneo black-out delle prestazioni sanitarie ordinarie.