Risveglio in zona rossa per la Sardegna, da oggi alle prese con uno scenario da lockdown e misure di contenimento anti-Covid ancora più stringenti. Cambiano le regole, dopo settimane tra bianco e arancione, mentre proseguono le attività di screening della campagna “Sardi e sicuri” e aumentano le somministrazioni di vaccini.
L’ottava tappa di “Sardi e sicuri” – la prima nel nord dell’Isola – secondo i dati forniti dalla Regione si chiude con un totale di 28.892 test, eseguiti nelle giornate di sabato (con 14.492 tamponi antigenici effettuati) e domenica (14.400), per un totale di 15 comuni del Sassarese (capoluogo incluso) coinvolti.
“Dall’inizio della campagna – rende noto la Regione Sardegna in una nota – hanno aderito all’attività di contrasto al virus poco più della metà dei comuni della Sardegna (190) e sono stati effettuati circa 290mila test per la rilevazione”. Prossimi appuntamenti per il 17 e 18 aprile.
Controlli anti-Covid: il bilancio delle attività tra porti e aeroporti
Continua, intanto, l’attività di vigilanza sul rispetto delle regole per l’emergenza Coronavirus tra porti e aeroporti sardi, a cura del Corpo forestale della Regione. Tra le ore 18 del 10 aprile e le ore 18 dell’11 aprile, risultano effettuati 1.894 controlli negli scali aeroportuali e portuali dell’Isola: 605 nell’aeroporto di Cagliari e 193 in quello di Alghero; 613 nel porto di Olbia, 130 in quello di Porto Torres, 353 e a Cagliari.
Zona rossa: le regole anti-Covid
Con il passaggio alla zona rossa, la Sardegna entra nel tessuto di regole più rigide dal punto di vista del piano anti-Covid. Ecco quali misure sono in vigore, fino alla prossima decisione del Governo sulla base dei dati che fotografano l’andamento della pandemia:
Spostamenti con autocertificazione per motivi di lavoro, necessità, salute.
È consentito:
- Assistere parenti e amici se non autosufficienti
- Acquistare negli esercizi commerciali autorizzati
- Rientrare nella propria residenza (comprese seconde case) dentro e fuori regione
- Andare a messa nella chiesa più vicina
Non è consentito:
- Fare visite ad amici e parenti
- Spostarsi dalla propria abitazione senza autocertificazione e senza uno dei comprovati motivi ammessi.
Scuole: lezioni in presenza per alunni dell’infanzia, materna, elementare e prima media
Parchi aperti (salvo diverse ordinanze locali)
Biblioteche aperte su prenotazione
Chiusi musei, cinema, teatri
Commercio: consentito l’asporto per bar (fino alle 18) e ristoranti (fino alle 22), e le consegne a domicilio senza limiti di orario
Attività motoria all’aperto: sì a passeggiate, dalle 5 alle 22, ma solo vicino alla propria abitazione
Sport amatoriali non consentiti: calcio, calcetto, tennis, padel
Sport di squadra: solo allenamenti individuali all’aperto e nel proprio Comune, chiuse palestre e piscine.
Consulta le FAQ del Governo
Coronavirus in Sardegna: bollettino di oggi
L’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale conta 49.416 casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza, e il bollettino di oggi riporta 307 nuovi casi e 12 decessi (1.277 in tutto). Finora sono stati eseguiti 1.099.640 tamponi, con incremento complessivo di 31.964 test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna per l’Isola un tasso di positività del 1%.
Sono 341 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+6), 55 (-1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 16.842, i guariti sono complessivamente 30.901 (+150). Sul territorio, dei 49.416 casi positivi complessivamente accertati, 12.603 (+80) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 7.516 (+28) nel Sud Sardegna, 4.296 (+60) a Oristano, 9.778 (+23) a Nuoro, 15.223 (+116) a Sassari.