C’è un altro Comune sardo in zona rossa, che porta a 16 (su 377) il numero dei centri attualmente in lockdown nell’Isola a causa dell’escalation di contagi da Coronavirus. Si tratta di Siurgus Donigala, per cui scattano misure più restrittive (compresa la sospensione dell’attività didattica in presenza nelle scuole) al pari dei già “blindati” Bultei, Soleminis, Capoterra, Burcei, Villa San Pietro, Donori, Pula, Samugheo, Sindia, Gavoi, Golfo Aranci, Bono, Pozzomaggiore, Uri e Sennariolo.
L’impennata di casi Covid delle ultime settimane ha spinto le rispettive amministrazioni a scegliere la via della chiusura, per scongiurare il rischio di una situazione fuori controllo dal punto di vista sanitario.
Altri Comuni della regione si trovano in una condizione prossima al rosso, con numeri di casi in aumento che potrebbero aprire allo stato di lockdown. È la situazione in cui si trovano Nuoro, Macomer, Bolotana e Alghero, i cui dati relativi ai contagi fanno slittare il rientro in classe per studenti e docenti. Anche Silanus si troverebbe in bilico sul filo della zona con restrizioni più rigide.
Vaccini anti-Covid: l’Isola ancora a rilento
Risalgono lentamente (dopo una Pasqua con sole 39 somministrazioni) i numeri delle vaccinazioni in Sardegna, ma si sarebbe ancora parecchio lontani dall’orizzonte delle 17mila dosi al giorno fissate dal commissario nazionale per l’emergenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo. Un target che sarebbe ancora distante in quanto, riporta Ansa, le inoculazioni condotte nelle ultime 24 ore sarebbero 6.691 (di cui 4.718 primo ciclo e 1.973 richiami).
Finora, nell’Isola sarebbe stato somministrato il 74,9% delle dosi, cioè 270.990 (prima dose 197.748 e seconda dose 73.242) sulle 361.870 consegnate. Guardando alle percentuali, il 12,1% della popolazione sarda avrebbe ricevuto almeno una dose, mentre a completare l’intero ciclo sarebbe stato solamente il 4,5% (16,62% il dato complessivo).
Nella giornata di ieri sarebbero state consegnate all’Isola circa 40mila dosi di vaccino Pfizer e, dal 19 aprile fino al mese di giugno, dovrebbero arrivare circa 200mila dosi Johnson&Johnson.
Per quanto riguarda le somministrazioni agli ultraottantenni, in Sardegna 115mila, secondo il report del Governo sarebbero stati vaccinati – almeno con una dose – in 78.255. Le persone di età compresa tra 70 e 79 anni sono 161.146, e di queste 18.703 risultano aver ricevuto almeno la prima dose.