L’aumento dei contagi da Coronavirus corre in Sardegna, con altri 140 casi che fissano l’Isola nella posizione di regione con l’incidenza più alta d’Italia. E lo spettro zona gialla sembra assumere contorni sempre più nitidi all’orizzonte, mentre i ricoveri in terapia intensiva la vedono ultima nel panorama nazionale (con lo 0,5%).
Secondo l’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale, sono 58.053 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza, e nel bollettino di oggi sono segnati 140 nuovi casi e nessun decesso. In totale sono stati eseguiti 1.432.213 tamponi, con incremento complessivo di 4.160 test rispetto al dato precedente.
Sono 43 i pazienti ricoverati in area medica (+1 rispetto al report precedente), 3 in terapia intensiva. Attualmente in Sardegna sono 1.353 le persone in isolamento domiciliare e 55.160 i guariti (+5). Sul territorio, dei 58.053 casi positivi complessivamente accertati, 15.431 (+83) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.842 (+22) nel Sud Sardegna, 5.213 (+6) a Oristano, 10.980 (+4) a Nuoro, 17.573 (+25) a Sassari.
La Sardegna attualmente ha un indice Rt pari a 1.12 e l’incidenza è la più alta in Italia (33,2%) nel periodo dal 9 al 15 luglio scorsi. Lo rileva la bozza del monitoraggio settimanale di Iss e Ministero della Salute all’esame della cabina di regia. In rialzo il numero di nuovi casi in tutta Italia, e il rischio di entrare in zona gialla sarebbe più elevato per Sardegna, Sicilia e Veneto.