“Idee in Comune: Dialogo Strutturato con i giovani e Democrazia Partecipativa”: eccellenza nell’ambito delle politiche giovanili a livello europeo. Un riconoscimento alto che premia l’impegno del comune di Gavoi come partner locale e che coinvolgeva un ampio partenariato e in Sardegna è stato condotto dalla Associazione Interculturale Nur con i partner locali Gavoi e Cagliari.
Il progetto “Idee in Comune” mirava a stimolare l’incontro tra i giovani e coloro che hanno responsabilità politiche e decisionali sul territorio attraverso diversi seminari locali e un evento nazionale. Guidati dai facilitatori della Associazione Interculturale Nur Enrico Lallai e Mariangela Piras attraverso l’educazione non formale, i giovani e gli amministratori, (nel doppio ruolo di allievi e interfaccia istituzionale), approfondivano i concetti di cittadinanza attiva e partecipazione. In quell’occasione, infatti, 25 giovani dai 14 ai 30 anni, animatori giovanili e amministratori locali per tre giorni si erano incontrati e confrontati approfondendo i temi della democrazia partecipativa, del dialogo strutturato, della cittadinanza attiva europea. All’interno del progetto, rientrava anche l’attività che vedeva protagoniste due giovani rappresentanti, scelte fra i corsisti gavoesi, al meeting nazionale di Brescia sul Dialogo Strutturato con i giovani. In quell’occasione le ragazze, accompagnate dal consigliere Gianfranco Delussu, presentavano il lavoro della intensa tre giorni gavoese in una restituzione dei risultati e un confronto con le altre realtà nazionali partecipanti al le azioni locali.
“Questo premio conferma la bella intuizione che portò a questo progetto, legato fortemente alla esperienza della Democrazia Partecipativa che la nostra amministrazione utilizza come metodo politico – afferma Gianfranco Delussu, delegato alle Politiche Giovanili. È stata un’ottima occasione, offertaci dalla Associazione Interculturale NUR – prosegue l’amministratore – per accogliere momenti formativi di grande livello e per portare la voce dei giovani barbaricini in contesto nazionale ed europeo. Dialogo strutturato e democrazia partecipativa, dunque, – conclude Delussu – visti come valori e tecniche che si affinano nella “palestra locale” per presentarsi poi in contesti di confronto più ampi ricevendo il giusto riconoscimento per l’innovazione degli strumenti politici, il lavoro, lo studio, l’impegno”.
“È un riconoscimento molto importante, sia per i partner locali sia per noi di AssoNur – afferma Enrico Lallai, animatore e coordinatore del progetto in Sardegna – e segue un premio che abbiamo già avuto lo scorso anno come miglior progetto di Azione Chiave 3 (KA3) – Dialogo strutturato in Italia. La tre giorni del progetto sviluppata a Gavoi nell’aprile 2018 – prosegue Lallai – ha creato uno spazio autentico di confronto tra i giovani e i loro amministratori, improntato alla reciproca conoscenza, alla definizione delle possibilità di intervento e alla comprensione delle reciproche esigenze legate alle politiche comunali. Durante quei momenti formativi – conclude l’animatore – è nata la scintilla per la Commissione delle Politiche Giovanili legata al progetto di Democrazia Partecipativa”.