Sono oltre 53mila le pratiche di Argea chiuse in questi sei mesi. Il dato è stato reso noto ieri dall’assessora agricoltura Gabriella Murgia e dai commissari straordinari di Argea e Laore Patrizia Mattioli e Gianfranco Casu nel corso della seduta della quinta commissione del consiglio regionale.
«Stiamo rispettando i tempi indicati nella legge approvata dal Consiglio regionale che ha istituito la task force per lo smaltimento delle pratiche del Psr – ha dichiarato il commissario di Argea Patrizia Mattioli – ad aprile c’è stato un rallentamento a causa dell’emergenza Covid-19 ma il lavoro va avanti e contiamo, con la piena operatività della task force nel mese di maggio, di portare a termine il progetto secondo i piani».
Restano da lavorarne 96mila 529. Inoltre, secondo la Mattioli, negli ultimi sei mesi, sono stati messi in pagamento oltre 120 milioni di euro delle diverse misure del Psr e degli aiuti regionali per eventi calamitosi. 32 milioni in più rispetto a quelli liquidati nei primi nove mesi del 2019. È positivo anche il bilancio di Laore che ha in carico le pratiche per le calamità naturali: «Il nostro lavoro è in fase avanzata – ha rimarcato il commissario Gianfranco Casu – abbiamo istruito 7916 pratiche su 13162, dichiarandone ricevibili 4164. Rimangono ancora da definire 3755 richieste».
«Argea e Laore stanno svolgendo un buon lavoro – ha aggiunto la Murgia – la Sardegna è la Regione che ha pagato di più. La Giunta ha inoltre deciso di anticipare i pagamenti anche per le pratiche ancora non istruite attraverso il meccanismo della garanzia bancaria. In particolar modo potranno essere anticipati i contributi relativi a 11.470 domande per le misure a capo e a superficie relative agli anni 2016-2017-2018 non ancora erogati da Agea (l’Agenzia nazionale) per un totale di circa 30 milioni di euro, oltre alle 16.658 domande dell’annualità 2019 (con scadenza impegno a maggio 2020) per un totale di circa 68 milioni e 500mila euro».
Tempi celeri nelle comunicazioni sono stati chiesti sia da parte della maggioranza, Giorgio Oppi e Pierluigi Saiu, che dall’opposizione, Gianfranco Satta, Carla Cuccu e Eugenio Lai e Gianluigi Piano. «Si stanno rispettando i tempi, i dati delle pratiche smaltite parlano chiaro», ha concluso il presidente del parlamentino, Piero Maieli.