Il 2020 sta per finire, è stato un anno particolare che nessuno dimenticherà. Gennaio e Febbraio sono stati mesi normali: i bambini andavano a scuola, i genitori a lavoro, si praticava sport, si potevano fare le passeggiate, si poteva andare in vacanza.
Poi a Marzo arriva il virus, con una corona in testa e in poco tempo diventa il re del mondo. La vita cambia, bisogna rispettare delle regole: lavarsi le mani molto spesso, non toccarsi mai naso, occhi e bocca con le mani, mettere la mascherina quando si e’ in giro, cercare di non creare assembramenti e mantenere le distanze.
Nonostante questi mesi difficili nel 2020 ci sono alcuni periodi che sicuramente si salvano.
A fine Febbraio, a una settimana dal primo lockdown, un gruppo di bambini di 8/9 anni della parrocchia di San Simplicio ad Olbia, di cui io faccio parte, hanno ricevuto il sacramento della 1^ confessione. Un esperienza bellissima, sicuramente da ricordare con emozione.
Un altro periodo positivo è stato l’estate anche se ci sono ancora le regole, andare al mare dà un senso di libertà e felicità che fa dimenticare per un attimo che esiste la pandemia.
Un’ altra cosa da salvare è la scuola in presenza, è stato bellissimo poter finalmente rivedere i miei compagni e le maestre. Durante la D.A.D stavo soffrendo molto per questo, è stato pesante stare davanti a uno schermo e a volte mi faceva commuovere il fatto di non poter avere un contatto reale con loro.
Per il 2021 spero che il coronavirus scompaia e che questi vaccini possano salvare la vita a molte persone. Il covid si sta impossessando della nostra esistenza ma lo fermereno usando questa unica arma, il vaccino.